

La cereria, dove si fanno ancora le candele in cera d'api, è stata una delle attrazioni più divertenti, con tanti studenti che hanno messo davvero "le mani in pasta" e si sono coperti di cera.
Nel setificio, invece, si può ammirare una macchina (ricostruita sul modello medievale) che intorno al 1250 ha sostituito il lavoro di ben 300 persone: quasi un anticipo di rivoluzione indistriale!